Sospensione del “diritto di esazione” per viaggiatori in partenza da stazioni ferroviarie impresenziate nelle vicinanze delle quali non vi siano rivendite esterne attive
Si comunica che a decorrere da VENERDI 22/01/2021 sarà sospeso il “diritto di esazione” per i viaggiatori sprovvisti di titolo di viaggio in partenza da stazioni ferroviarie impresenziate nelle vicinanze delle quali non vi siano rivendite esterne attive.
I suddetti viaggiatori saranno pertanto regolarizzati a bordo treno con emissione di biglietto ordinario SENZA sovrapprezzo.
Si indicano, qui di seguito, le stazioni impresenziate presso le quali non è presente una rivendita esterna attiva, per le quali il diritto di esazione è sospeso:
1) Cosenza Monaco;
2) Cosenza Campanella;
3) Cosenza Casali;
4) Bosco;
5) Figline Cellara;
6) Mangone;
7) Marzi;
8) Decollatura
9) Santa Margherita;
10) Cicala;
11) Madonna di Porto;
12) Cavorà;
13) Madonna del Pozzo;
14) Gagliano;
15) Dulcino;
16) Santa Maria di Catanzaro;
17) Pistoia;
18) Corvo Aranceto;
19) Aranceto
Ai viaggiatori in partenza da stazioni ferroviarie presenziate o da stazioni impresenziate ma con rivendita esterna attiva ubicata nelle vicinanze della stazione stessa, che siano trovati sprovvisti di biglietto o con biglietto non obliterato, sarà invece contestata la violazione dell’art. 18, comma 1, della Legge Regionale n. 35 del 31/12/2015, mediante emissione del relativo “Verbale di Accertamento e Contestazione”, per la quale è prevista, ai sensi del successivo comma 2, l’applicazione di una sanzione amministrativa da un minimo di 31,34 euro ad un massimo di 104,47 euro, oltre all’importo del titolo di viaggio.